Con la conversione in legge del D.L. n. 50/2017 è stato introdotto, a decorrere dal 2018, un nuovo incentivo a favore delle imprese che investono in pubblicità in modo incrementale rispetto all'anno precedente.
Le modalità, i criteri di attuazione, gli investimenti che danno accesso al beneficio, i casi di esclusione, le procedure di concessione e di utilizzo del beneficio, la documentazione richiesta, l’effettuazione dei controlli saranno definiti con un futuro decreto MEF, che dovrebbe essere emanato nel mese di ottobre. In attesa del decreto attuativo, si forniscono comunque le principali caratteristiche del nuovo bonus.
Beneficiari del nuovo incentivo sono tutte le imprese (a prescindere dalla forma giuridica e comprese le sturt-up innovative) e i lavoratori autonomi.
Oggetto di agevolazione sono le spese e gli investimenti in campagne pubblicitarie effettuate tramite i seguenti canali:
- stampa quotidiana e periodica - emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali
il cui valore superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente.
L’agevolazione consiste in un contributo fruibile sotto forma di credito di imposta utilizzabile in compensazione nel mod. F24 previa istanza diretta al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il valore del credito d'imposta previsto è pari al: - 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati; - 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.
Lo Studio provvederà a comunicare le successive informazioni sul tema derivanti dal decreto attuativo di prossima emanazione.
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