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Buono fiere 2022

Aggiornamento: 6 set 2022

Con il DL 50/2022, art. 25 bis, è stato introdotto un buono del valore massimo di Euro 10.000 per le imprese con sede operativa in Italia che, dal 16 luglio 2022 al 31 dicembre 2022, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (http://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/)


Presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via elettronica dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 9 settembre 2022; dalle 10:00 del 7 settembre 2022 e fino al termine iniziale di apertura dello sportello, è possibile verificare il possesso dei requisiti tecnici e delle necessarie autorizzazioni per accedere alla procedura informatica. Il buono fiere è assegnato dal Ministero sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande e fino a esaurimento delle risorse disponibili. Il buono è inviato all’indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto beneficiario

Il buono fiere può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche e può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario. Le domande si intendono correttamente trasmesse solo a seguito del rilascio da parte della procedura informatica dell’attestazione di avvenuta trasmissione. In caso di presentazione di più richieste in successione tra loro, è considerata, ai fini dell’assegnazione del buono fiere, esclusivamente l’ultima domanda regolarmente trasmessa prima della chiusura dello sportello.


Erogazione del buono

Il buono è rilasciato, mediante invio all’indirizzo PEC comunicato, secondo l’ordine temporale di ricezione delle domande e nel limite delle risorse disponibili. Entro la data di scadenza del buono i beneficiari devono presentare, mediante la suddetta piattaforma, l’istanza di rimborso delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti, allegando copia del buono e delle fatture, con il dettaglio dei relativi costi, la documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle stesse, nonché apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà mediante la quale il soggetto beneficiario attesta la avvenuta, effettiva partecipazione alle manifestazioni fieristiche per le quali è richiesto il rimborso delle spese.

Per le istanze di agevolazione che abbiano ad oggetto la partecipazione a manifestazioni fieristiche in programma nel mese di dicembre 2022, la dichiarazione in ordine all’avvenuta partecipazione alla manifestazione fieristica deve essere presentata, tramite la procedura informatica, entro e non oltre il 31 gennaio 2023, pena la revoca dell’agevolazione.


Il rimborso:

  • è erogabile nella misura massima del 50% delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti, entro il limite massimo del valore del buono assegnato;

  • è effettuato mediante accredito sul conto corrente bancario indicato nella domanda di concessione del buono, entro il 31 dicembre 2022.


Spese ammissibili

Sono ammissibili all’agevolazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili per l’intervento, le spese sostenute dalle imprese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, consistenti in:

  • spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;

  • spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;

  • spese per la pulizia dello spazio espositivo;

  • spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;

  • spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;

  • spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;

  • spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;

  • spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;

  • spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

  • L’IVA, solo se rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.


Sono ammissibili, invece, le spese sostenute prima del 16 luglio 2022 se si riferiscono alle fiere internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che si tengono nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022.

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