top of page

Invio telematico dei corrispettivi RECALL

Come già comunicato in nostre precedenti circolari, il D.L. n. 119/2018 ha introdotto, a partire dal 1° gennaio 2020, l’obbligo di inviare telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate per tutti i soggetti a prescindere dall’ammontare del volume d’affari realizzato.

L’adempimento del nuovo obbligo presuppone la dotazione, in capo agli esercenti attività al dettaglio, dei c.d. “registratori telematici” già sottoposti a specifica regolamentazione con il Provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28.10.2016; in alternativa, per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi, è possibile utilizzare il portale “Fatture e Corrispettivi” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, cui si potrà accedere, oltre che da PC, anche tramite tablet e smartphone (vedasi nostra circolare del 19/03/19).

Così come previsto per la fattura elettronica, si dovrà procedere all’invio telematico dei corrispettivi in formato XML, nonché alla relativa conservazione sostitutiva a norma del medesimo file XML trasmesso.

Per quanto riguarda il regime sanzionatorio, in caso di corretta certificazione dell’operazione, ma ritardata od omessa comunicazione, la sanzione amministrativa è stabilita da un minimo di Euro 250,00 ad un massimo di Euro 2.000,00.

Si ricorda inoltre come, allo scopo di agevolare, negli anni 2019 e 2020, l’acquisto o l’adattamento degli strumenti necessari per effettuare la memorizzazione e la trasmissione dei corrispettivi, è stato previsto in favore degli esercenti, la concessione di un contributo pari al 50% della spesa sostenuta (fino a un massimo di Euro 250 in caso di acquisto e di Euro 50 in caso di adattamento) per ogni misuratore fiscale.

Si ricorda che l’Agenzia delle Entrate, con circolare n. 15/E del 29 giugno 2019, ha approvato una moratoria in relazione alle sanzioni legate all’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi (vedasi nostra circolare del 01/07/2019).

Nel dettaglio è prevista la disapplicazione delle sanzioni per il primo semestre di introduzione dell'obbligo (dal 1° gennaio al 30 giugno 2020), a condizione che il contribuente-esercente:

  • memorizzi giornalmente i corrispettivi: la memorizzazione può avvenire, per chi non ha attivato ancora il registratore telematico, con l'utilizzo dei registratori di cassa già in uso; al contrario per chi ha attivato i registratori telematici la memorizzazione avviene direttamente con gli stessi;

  • trasmetta telematicamente i dati entro la fine del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione;

  • rilasci al cliente uno scontrino emesso dal misuratore fiscale in uso ovvero un documento commerciale;

  • mantenga in uso ed alimenti, sino all'entrata in funzione del registratore telematico, il registro dei corrispettivi;

  • rispetti i termini ordinari previsti per la liquidazione dell'imposta.

Si invitano pertanto i gentili Clienti a provvedere agli adempimenti obbligatori per legge di cui sopra.

6 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Utilizzo Credito d'Imposta Investimenti Industria 4.0

A seguito dell’entrata in vigore del recente D.L. 39/2024, è stata bloccata la compensazione dei crediti d’imposta, maturati dal 1 Gennaio 2023 e non ancora fruiti al 30 Marzo 2024, derivanti dall’acq

Nuova Sabatini

La Legge di Bilancio per il 2024 ha rifinanziato, nella misura di 100 milioni di euro, la c.d. “Nuova Sabatini”, misura di sostegno agli investimenti in beni strumentali da parte di micro, piccole e m

bottom of page