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Trattamento fiscale omaggi

Confidando di fare cosa gradita, in prossimità delle festività natalizie, Vi ricordiamo alcune nozioni sul trattamento fiscale degli omaggi erogati ai propri clienti, fornitori o dipendenti.

Il costo degli omaggi di beni che non formano oggetto di produzione o commercio della propria impresa è interamente deducibile se di valore unitario inferiore ad Euro 50,00.

Sotto il profilo Iva l’imposta pagata per l’acquisto degli omaggi (anche di alimenti e bevande) è detraibile se l’imponibile unitario è inferiore ad Euro 50,00.

Qualora l’omaggio sia costituito da un insieme di beni costituenti un’unica confezione regalo (si pensi al cesto natalizio), per la verifica della deducibilità del costo e per la detraibilità dell’Iva si deve considerare il costo unitario nel suo complesso, anziché quello dei singoli componenti.

Nel caso l’omaggio si riferisca a beni prodotti dall’azienda internamente, qualora il valore di mercato dell’oggetto determinato ai sensi dell’art. 9 del TUIR sia inferiore o uguale ad Euro 50,00, il costo di produzione effettivamente sostenuto è interamente deducibile. Ad esempio, se l’omaggio prodotto internamente all’azienda ha un valore di mercato di Euro 45,00 ed un costo di produzione di Euro 25,00, il costo interamente deducibile sarà pari ad Euro 25,00.

Si fornisce di seguito un riepilogo del trattamento fiscale degli omaggi:

OMAGGI DA IMPRENDITORI A CLIENTI E FORNITORI

beni che NON RIENTRANO nell’attività propria dell’impresa

TIPOLOGIA

IMPOSTE DIRETTE

IVA

Beni di costo unitario inferiore o pari a Euro 50,00

Spese per omaggi interamente deducibili

Acquisto: Iva detraibile

Cessione: Fuori campo

art. 2, co. 2, n. 4) DPR n. 633/72

Beni di costo unitario superiore a Euro 50,00

Spesa di rappresentanza deducibile nei limiti fissati dal

D.M. 19/11/2008

Acquisto: Iva indetraibile

Cessione: Fuori campo art. 2, co. 2, n. 4) DPR n. 633/72


OMAGGI DA IMPRENDITORI A CLIENTI E FORNITORI

beni che RIENTRANO nell’attività propria dell’impresa

TIPOLOGIA

IMPOSTE DIRETTE

IVA

Beni con valore di mercato unitario inferiore o uguale

a Euro 50,00

Spese per omaggi interamente deducibili pari al costo di produzione sostenuto

Acquisto: Iva detraibile

Cessione: Soggetta ad Iva

Con rivalsa Iva: emettere DDT + fattura, ovvero fattura immediata.

Senza rivalsa Iva: emettere DDT + a scelta:

• Autofattura (anche riepilogativa mensile);

• Registro omaggi.

Beni con valore di mercato unitario superiore a Euro 50,00

Spesa di rappresentanza deducibile nei limiti fissati dal

D.M. 19/11/2008 pari al costo di produzione sostenuto

OMAGGI A DIPENDENTI

TIPOLOGIA

IMPOSTE DIRETTE

IVA

Beni non rientranti nell’attività dell’impresa

Spese per prestazioni di lavoro dipendente interamente deducibili

Acquisto: Iva indetraibile

Cessione: Fuori campo art. 2, co. 2, n. 4) DPR n. 633/72

Beni rientranti nell’attività dell’impresa

Acquisto: Iva detraibile

Cessione: soggetta ad Iva con fattura oppure con autofattura.

Si ricorda che le erogazioni liberali in natura (sotto forma di beni o servizi o di buoni rappresentativi degli stessi) concesse ai singoli dipendenti costituiscono reddito di lavoro dipendente per questi ultimi se di importo superiore ad 258,23 euro nello stesso periodo d’imposta (se di importo complessivo inferiore ad 258,23 euro sono esenti da tassazione). Pertanto, il superamento per il singolo dipendente della franchigia di 258,23 euro comporterà la ripresa a tassazione di tutti i benefits (compresi gli omaggi) erogati da parte del datore di lavoro.

Le spese sostenute a favore dei dipendenti per le cene natalizie sono deducibili ai sensi dell’art. 100 comma 1 del TUIR, ossia per un ammontare complessivo non superiore al 5 per mille dell’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi. Nel caso l’azienda usufruisca del servizio a favore dei dipendenti tramite una struttura esterna, ad esempio un ristorante, dovrà considerarsi la deducibilità della spesa nella misura del 75% a norma dell’art. 95 comma 5 del TUIR.

Al fine di facilitare la redazione della dichiarazione dei redditi, si consiglia vivamente di istituire conti distinti per la rilevazione delle diverse tipologie di costo.

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